L’inverno è la rappresentazione della quiete, del riposo e della riflessione. La neve custodisce i tesori della terra che il sole svelerà a primavera...

 

 

 

 

L'inverno è per molti sinonimo di freddo, buio, dell'interiorità. Dovremmo approfittare dell'inverno per tornare all'essenziale, depurando il nostro corpo (e il nostro spirito) da tutto ciò che è superfluo, inutile o addirittura dannoso.

Molti malesseri “di stagione” derivano dai nostri ritmi di vita artificiali, sganciati da quelli naturali. Siamo nel tempo in cui la Terra è più lontana dal Sole, la luce si fa fioca e scarsa. Come nella natura, anche dentro di noi un seme misterioso sta creando nuovi orizzonti di vita e per farlo ha bisogno di buio e tranquillità. E' il momento adatto per entrare nel nostro essere più profondo e ritrovare la nostra luce interiore.

Grandi protagonisti dell’alimentazione invernale sono, come sempre, i prodotti di stagione:


Gli agrumi rappresentano la frutta invernale per eccellenza, non fate mai mancare arance, limoni, pompelmi e mandarini nell’arco della giornata, soprattutto durante la colazione o come spuntino in grado di spezzare la fame.

Stessa cosa per i legumi, di cui si può godere tutto l’anno: un concentrato di fibre, energie e proteine vegetali consumate secche, in inverno.

Oltre a questi, patate e cipolle sono fonti di vitamine, sali minerali e amidi, (quegli zuccheri complessi che costituiscono fonti di energia): lessate e condite sono da sempre un piatto tradizionalmente "povero", ma fortificante per il corpo.

Infine, non bisogna dimenticare le crucifere: cavoli, cavolfiori, broccoli verdi e verze sono infatti ricchi in vitamina A e sali minerali, detengono proprietà preventive per la significativa presenza di acido folico e proteggono l’intestino, le vie urinarie e l’apparato digestivo.

Da menzionare è anche la frutta secca, che, nonostante sia disponibile in commercio tutto l'anno, rimane tipica dell’inverno e delle festività natalizie. Oltre ad essere un alimento energetico, digeribile e nutriente, mandorle, arachidi, nocciole, noci, anacardi, pistacchi e pinoli sono in grado di fornire un buon apporto di sali minerali come calcio, potassio, fosforo, magnesio, ferro.